Cattedrale di Noto: prime immagini dalla navata centrale.

CATTEDRALE DI NOTO:

PRIME  IMMAGINI DALLA VOLTA NELLA NAVATA CENTRALE

Noto, 12 Marzo 2014 – Nella mattinata di stamani – a 18 anni dal 13 Marzo 1996, fatidico giorno del crollo nella nostra Cattedrale – ho stentatamente fotografato le prime immagini su tela ad olio della Gloria di Maria Vergine, “Assunta in cielo con Santi” opera del M° Lino Frongia di ben 110 mq che già quasi ricopre del tutto la navata centrale del tempio.

Sulla bellezza dell’opera non servono altre parole, perché essa mi appare subito straordinariamente superba nella dolcezza del colore ed…”ardita” nelle sembianze delle due giovani donne che la fiancheggiano, a simbolo di due delle quattro Virtù Cardinali: la Prudenza, a sinistra, e la Fortezza a destra di chi entra.

Immaginiamo che la Giustizia e la Temperanza, di certo, siano o saranno altrettanto “ belle e…disinibite”, visto che dopo aver fatto coprire d’un telo “pietoso” la Maddalena ai piedi della Madonna nella Pentecoste di Oleg Supereco in Cupola, la Commissione avrà forse voluto “rimediare” ad un giudizio negativo sull’immagine, in origine forse un po’ troppo disinibita o provocante?

I  Lettori aprano le immagini che mostrano quanto sopra, attendendo risposte da Vittorio Sgarbi, di cui a breve su queste colonne apparirà la Risposta a Don Bellomia  in merito alle opere d’arte  previste e realizzate nella nostra Basilica-Cattedrale.

   Biagio Iacono

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La Pentecoste, affresco di Oleg Supereko nella cupola. (foto Biagio Iacono)

 NOTA tratta dal volume di prossima pubblicazione:

“BIAGIO IACONO, NOTO la CATTEDRALE dalle Origini ad Oggi”:

Cattedrale di Noto – Nell’affresco all’interno della cupola: affacciati su un’ideale cornice circolare, al centro  primeggia  Maria Vergine e Madre con, in senso orario, gli Apostoli: Simone, Bartolomeo, Giacomo di Alfeo, Taddeo, Matteo, Giovanni, Giacomo, Filippo, Simon Pietro, Mattia, Tommaso ed Andrea.  Al centro in alto, nella volta della lanterna: la classica colomba simboleggiante lo Spirito Santo che irradia la sua luce del messaggio cristiano sugli Apostoli perché lo trasmettano al mondo intero. Si noti come la misteriosa figura avvolta in un telo, sospesa al fianco destro della Madonna, nel bozzetto originario dell’Artista avrebbe dovuto raffigurare la Maddalena, che è stata poi “rimossa” dall’opera per volere della Commissione ma, tuttavia, è rimasta nelle forme e non nelle sembianze, forse perché – dice Supereko –  << …per evitare inutili polemiche…nella iconografia classica la Maddalena non è mai stata rappresentata. Certo, sarebbe stata una grande novità. >> (v. Amici della Cattedrale di Noto, Febbraio 2009, pag.20)

A noi avrebbe fatto piacere che restasse: ne prendiamo atto, ma non condividiamo tale scelta!

                                  Biagio Iacono