Noto: fondi a pioggia dal Patto per il Sud.
Noto: fondi a pioggia dal Patto per il Sud
Una pioggia di fondi per la città barocca: dal Patto per il Sud arrivano ventisette milioni di euro destinati al recupero dei settecenteschi edifici, per la maggior parte religiosi, e agli interventi a difesa dell’ambiente. Soddisfatto il sindaco Corrado Bonfanti per la “grande attenzione ancora una volta dimostrata nei confronti della città di Noto”. Gli interventi maggiori saranno indirizzati alla tutela delle chiese.
Nella mappa delle priorità rientrano: il restauro e la manutenzione straordinaria della cupola e dei cupolini della chiesa del Santissimo Crocifisso, l’edificio religioso più grande della parte alta della città (800 mila euro), l’adeguamento funzionale della chiesa di san Domenico, la più pura e compiuta realizzazione del barocco siciliano (712 mila euro), il recupero strutturale di un’ala del convento delle suore Benedettine del Santissimo Sacramento (800 mila euro), il recupero strutturale e il restauro della torre campanaria della basilica del Santissimo Salvatore (780 mila euro), il miglioramento e l’adeguamento strutturale della chiesa e dell’Eremo di san Corrado Fuori le mura (800 mila euro), il recupero dell’ex magazzino comunale di via Fazello da destinare a centro culturale e multimediale (1 milione e 100 mila euro), il Centro di compostaggio (10 milioni di euro). Il finanziamento più consistente, dodici milioni di euro, è destinato all’esecuzione di opere per contrastare l’erosione della costa di Noto Marina. “Con la firma del Patto – commenta Bonfanti – si concretizza un lavoro attento e minuzioso per attrarre risorse finanziarie nella nostra città, utili alla realizzazione di interventi che si concentrano in due macro ambiti: cultura e turismo, e ambiente.
Da annoverare nel primo gli interventi diretti al patrimonio monumentale attraverso il quale veicoliamo l’immagine della nostra città nel mondo e alla creazione, ex novo, di una struttura multifunzionale destinata ad attività culturali, oggi fatiscente e totalmente abbandonata: l’ex magazzino comunale di via Fazello. Per l’ambiente, invece, la realizzazione del Centro di compostaggio, vitale nella filiera dei rifiuti per il conferimento della componente organica, e gli interventi strutturali per contrastare l’erosione costiera a Noto Marina. Dopo questa prima fase – dichiara il sindaco Bonfanti – porteremo tutta la progettualità alla fase esecutiva e avvieremo le iniziative per mettere a bando i lavori di realizzazione degli interventi. Se sommiamo a questi finanziamenti quelli già ottenuti nel corso del mio primo mandato – afferma soddisfatto – superiamo abbondantemente i quaranta milioni di euro destinati al nostro territorio. Non penso sia cosa di poco conto”.
Vincenzo Rosana
NOTA BENE: le foto sono dell’Autore mentre l’articolo è tratto dal GIORNALE DI SICILIA