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Biagio Iacono: “La Basilica del SS. Salvatore di Noto” di Costantino Guastella.

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Biagio Iacono: “La Basilica del SS. Salvatore di Noto” di Costantino Guastella.

Un altro libro di Biagio Iacono:

Noto. La Basilica del SS. Salvatore di Noto.

di Costantino Guastella

   Dagli inizi degli anni settanta (1972), Biagio Iacono ha fondato la Sicula Editrice-Netum attraverso la quale ha fornito ai lettori una ricca varietà di interessanti pubblicazioni: nel 1975 ha esordito fondando la Rivista Netum, nel 1988 ha continuato con La Gazzetta di Noto sino al 2011, nel 2013 ha fondato e diretto il Val di Noto Magazine.it per approdare nel 2022 all’attuale Noto Magazine.it 

   A tal proposito, cliccandoci, si veda in:  https://www.notomagazine.it/breve-curriculum-direttore/

   Nella collana Per amare e conoscere Noto ha iniziato la pubblicazione di una serie di preziosi volumetti che illustrano la storia delle principali chiese netine. In questi giorni, è giunto fra noi il suo La Basilica del SS. Salvatore ma confesso che, mentre era ancora in stampa, ho avuto la possibilità di sfogliare in anteprima online il suo contenuto e, pertanto, non posso fare a meno di esprimere il mio compiacimento in merito alle piacevoli impressioni che la ricca serie di illustrazioni del libro ha suscitato nell’interiorità più profonda del mio animo.

   Per questo, la recente pubblicazione su Noto. La Basilica del SS. Salvatore mi ha sorpreso inducendomi a riflettere sulla sua particolare impostazione illustrativa, realizzata grazie alla preziosa collaborazione del preside prof. Nuzzo Monello che ha reso al meglio possibile la configurazione grafica, fatta di belle foto, di informazioni e di testi, correlati fra loro, formanti una unità logico-concettuale che, in modo illuminante e poetico, presenta un mondo virtuale che affascina e illumina.

  L’Autore, attraverso l’analisi dell’Aula con le relative Cappelle – luoghi, raffigurazioni, stucchi, balaustre di marmi pregiati, cartocci, gelosie di legno e panciute grate di ferro, quadretti, medaglie in gesso a colori, portali, chiavi di volta, logge e finestre che, susseguendosi, formano un “atto riflesso”, una richiesta spontanea ad uno stimolo, pur mediato da situazioni sociali, complesse e discutibili – dà una risposta unitaria ad un incancellabile insieme di Storia netina contrassegnata dall’Arte tardobarocca sfociante nel nostro primo Neoclassicismo

   Biagio Iacono, per cogliere l’incancellabile senso e valore storico epocale della Basilica, per far conoscere ed  illustrare la sua centrale importanza nella vita della città di Noto, ha ritenuto indispensabile interconnetterla con quella  del Monastero  del SS. Salvatore.

  Monastero, già presente nell’antica Noto, gineceo di antica fondazione, reso più ampio e  magnifico grazie alla munificenza di Ferdinando III di Borbone re delle Due Sicilie, della badessa Maria Isabella Rau dei Marchesi della Ferla, e di numerosi generosi Cittadini.      

   Le foto illustrano i vari soggetti e in particolare il periodo storico. Le immagini artistiche istantaneamente raffigurano il significato della realtà dei fatti accaduti ed idealmente trasmettono, a perpetua memoria dei posteri, situazioni che per essere totalmente comprese richiedono ulteriori analisi critiche. Così l’arte tipografica, letterariamente, tenta di raccontare la storia di un’epoca della comunità netina. Essa è narrata magistralmente da Biagio Iacono attraverso splendide immagini, una storia narrata  quasi come quella che normalmente si conosce attraverso le pagine di un romanzo.                 

Il prof. Costantino Guastella, autore di questa recensione, filosofo e cultore d’Arte.

Un racconto saggio che contiene una riflessione sulla vita, sulla morte, su  Dio, attraverso la presentazione di personaggi, di accadimenti, di luoghi, di statue e di opere d’arte che costituiscono la chiave per capire l’essere delle cose attraverso il meraviglioso linguaggio dell’Arte. 

  Questa recente opera del singolare Professore-giornalista-scrittore ed Editore, mi è apparsa come un saggio storico in forma di racconto costituito prevalentemente da splendide immagini, capace di trasmettere al credente, al turista e al letttore più esigente, una esauriente e sintetica visione speculare di ciò che, con questo libro sulla Basilica del SS. Salvatore, desidera conoscere.

Costantino Guastella

PER SAPERNE DI PIU’ SI CONSIGLIANO LE SEGUENTI PAGINE:

PAGINA 45

Noto,Torre del SS. Salvatore: “Danno temuto” per “Pubblica incolumità”?

“Noto. Basilica del SS. Salvatore”: sfogliando in anteprima alcune pagine…

  1. Nuzzo Monello says:

    Il SS. Salvatore, lo spartito della Basilica, edito dall’Editore Prof. Biagio Iacono, risuona tra le prestigiose note del Filosofo Prof. Costantino Guastella. Ancor più imprimono nelle consolidate e molteplici tracce, l’impegno giornalistico, colto, costante e mai occasionale, che ha saputo sollecitare ed evidenziare ai sordi preposti curatori, la salvaguardia, la promozione e la valorizzazione monumentale di Noto.

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